Le tipologie di berillo esistenti

Il berillo è un silicato di berillio e alluminio che, allo stato puro, è incolore, ma acquista tonalità grazie alla presenza di alcuni componenti come il cromo, il ferro, il vanadio, il litio, il cesio e il magnesio, formando così le distinte varietà. Di queste, non tutte sono utilizzate in gioielleria, tuttavia i berilli nobili fanno parte delle gemme più belle e preziose.

Smeraldo

Il nome deriva dal vocabolo greco smaragdos, che significa “pietra verde”. E’ un berillo che deve il colore alla presenza di piccole quantità di cromo o di vanadio. Non è frequente trovare cristalli totalmente trasparenti, poiché quasi sempre appaiono intorpiditi da inclusioni che i gioiellieri chiamano “giardino”. Anticamente, lo smeraldo era solito essere utilizzato allo stato grezzo, ma più tardi,a causa della sua sensibilità ai colpi, venne sviluppato per questa gemma un taglio speciale a gradini, denominato “taglio smeraldo”, che elimina qualsiasi bordo aguzzo e con il quale si conserva quasi tutta la pietra grezza.
Anche se il primo produttore al mondo è il Brasile, gli smeraldi più preziosi sono quelli che si trovano in Colombia.

Acquamarina

Il nome deriva dall’antico provenzale aiga marina, “acqua del mare”. E’ una gemma di colore verde azzurrato chiaro, ma può essere anche celeste, tonalità che deve alla presenza di impurità di ferro. Data la sua grande bellezza, è molto utilizzata in gioielleria. Si trova in grandi cristalli e il Brasile è il primo produttore al mondo di acquamarina; inoltre, vi sono esemplari molto belli in Madagascar, negli Urali e nel sudest asiatico.

Bixbite

Si tratta di un berillo rosso molto particolare, di origine vulcanica. Gli unici giacimenti conosciuti fino ad oggi sono localizzati nello stato dello Utah (Stati Uniti).

Morganite

E’ il nome assegnato alle varietà rosa, pesca e viola del berillo, colorate da impurità di manganese. Come altri berilli, è molto richiesto dai collezionisti, ma è poco utilizzato in gioielleria. I migliori esemplari provengono da Stati Uniti, Brasile e Madagascar.

Goshenite

E’ una varietà di berillo incolore e puro, con un alto contenuto di alcali, è uno dei berilli più ricercati. Viene utilizzato in gioielleria, anche se non con la frequenza di altri berilli. Brasile, Stati Uniti e Cina sono i primi produttori al mondo.

Eliodoro o berillo dorato

E’ la versione gialla o dorata del berillo, nonostante possa essere anche di colore leggermente verdognolo. Il nome greco significa “regalo del sole”. Deve il suo colore alla presenza di ferro ferrico ed è usato in gioielleria. Si trova soprattutto in Brasile, Ucraina e Madagascar.

 

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