L’avventurina è una varietà di calcedonio traslucido con piccole inclusioni che riflettono la luce, che determinano un fenomeno per cui è nota questa pietra ossia l’avventurescenza. E’ una pietra apprezzata per realizzazioni nella gioielleria e oggetti ornamentali. Difatti, l’avventurina era una delle pietre verdi più apprezzate dagli imperatori dell’antica Cina e dagli zar russi, veniva incastonata in oggetti decorativi o utensili, e anche in talismani.
Il nome deriva da “à l’aventure”, quindi alla ventura, casualmente: sembra che l’origine del nome derivi da un episodio risalente all’inizio del XVIII° secolo, quando un maestro vetraio di Murano fece cadere accidentalmente (à l’aventure, appunto) delle sottilissime lamelline di rame sulla pasta di vetro che stava lavorando, ottenendo un effetto di iridescenza tipico.
Colore: colore verde o bruno.
Sistema cristallino: trigonale.
Durezza: 7.
Lucentezza: vitrea.
Frattura: concoide.
Sfaldatura: assente.
Striscio: bianco.
L’avventurina appartiene al gruppo dei quarzi criptocristallini, caratterizzati dai cristalli non riconoscibili a prima vista o con metodi ottici semplici; per questo motivo il minerale appare come una massa uniforme.
Molto belle e particolari sono le piccole lamelline di mica di fucsite nell’avventurina verde, o di ematite e goethite nell’avventurina marrone-rossiccia. Queste inclusioni, disposte in tutte le direzioni all’interno della massa cristallina del quarzo, provocano scintille di luce a seconda della posizione dalla quale il minerale viene guardato. Il contenuto di cromo della fucsite è il responsabile della colorazione verde che acquisisce la massa di quarzo che al principio è incolore.
L’effetto che ne risulta è quello di un minerale verde dal quale nascono riflessi dorati. In alcune occasioni si trovano esemplari traslucidi che possono essere confusi con gli smeraldi. Se illuminata con raggi ultravioletti, può presentare una fluorescenza rossiccia.
Provenienza: I giacimenti di avventurina sono ben distribuiti in tutto il pianeta, sempre in relazione con i giacimenti di molte altre varietà di quarzo. I più importanti si trovano in Brasile (Minas Gerais), India, Stati Uniti, Austria, Russia, Tanzania, Stati Uniti, Sudafrica.
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